Sarà consacrato vescovo domani monsignor Giuseppe Fiorini Morosini O.M.,
vescovo eletto di Locri - Gerace. La celebrazione della Santa Messa avrà
luogo a Paola alle ore diciassette nella stupenda chiesa del santuario
di San Francesco, e sarà presieduta da Sua Eminenza il signor Cardinale
Raffaele Renato Martino, Presidente dei Pontifici Consigli della
Giustizia e della Pace e della Pastorale per i Migranti e gli
Itineranti. Concelebreranno il nunzio in Italia, monsignor Giuseppe
Bertello, l’arcivescovo metropolita di Cosenza – Bisignano monsignor
Salvatore Nunnari , e l’arcivescovo di Rossano - Cariati, monsignor
Santo Marcianò. Monsignor Fiorini Morosini nominato vescovo lo scorso
giovedì venti marzo da Sua Santità Benedetto XVI, già Superiore Generale
dell’Ordine dei Minimi è nato a Paola il 27 novembre 1945. Nel 1955 è
entrato nella Scuola Apostolica del Santuario di Paola per gli studi
ginnasiali e liceali. Nel 1961 ha emesso i voti temporanei e l’8
dicembre 1966 quelli solenni. È stato ordinato sacerdote il 2 agosto
1969. Ha seguito i corsi di filosofia e di teologia presso la Pontificia
Università Lateranense, laureandosi in teologia. Nel 1975 ha ottenuto il
dottorato in filosofia all’Università di Messina. Ha svolto i seguenti
incarichi: Docente della Scuola Apostolica di Paola (1970-1974);
Vice-Parroco a Lamezia Terme e Docente di Storia e Filosofia nei licei
statali (1974-1980); Conferenziere e predicatore di corsi di Esercizi
Spirituali e Correttore della Comunità dei Minimi di Lamezia
Terme-Sembiase. È stato Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano
di Lamezia Terme e Direttore del Terz’Ordine (1980-1986); Correttore
(Superiore) Provinciale a Paola (1986-1992); Correttore e Maestro dei
novizi della nuova comunità di Vranov, nella Repubblica Ceca,
(1992-1994); Correttore (Superiore) Generale per due mandati
(1994-2006). È autore di numerose pubblicazioni riguardanti la figura
del Fondatore e la spiritualità dell’Ordine dei Minimi. Con
l’ordinazione che gli sarà conferita domani, venerdì 9 maggio,
monsignor Morosini diventerà vescovo a tutti gli effetti. Si compirà
una tappa importante nel travagliato cammino di avvicendamento alla
guida della diocesi di Locri – Gerace. Nella solenne cerimonia Paolana a
monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, sarà consegnato l’anello, segno
del vincolo sponsale che lo unirà alla nuova diocesi. Gli ultimi due
segni saranno la mitria, “che richiama il fulgore della santità che deve
risplendere in ogni vescovo”, e il pastorale, simbolo del pastore buono
e fedele. “In fide vivo Filii Dei” è il motto del nuovo Vescovo.
Padre
Morosini nuovo vescovo di Locri
Padre Morosini è il nuovo Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace che
scrive "Troppo sangue è stato versato"
20 mar
08 Come NuovaCosenza.com aveva anticipato tre mesi orsono il Papa ha
nominato nuovo vescovo di Locri-Gerace padre Giuseppe Fiorini Morosini,
già superiore generale dell’Ordine dei Minimi. La nomine è avvenuta dopo
il trasferimento di Mons. Bregantini nella Diocesi di Campobasso. Mons.
Fiorini Morosini è nato a Paola il 27 novembre 1945. Nel 1955 è entrato
nella Scuola Apostolica del Santuario di Paola per gli studi ginnasiali
e liceali. Nel 1961 ha emesso i voti temporanei e l’8 dicembre 1966
quelli solenni. È stato ordinato sacerdote il 2 agosto 1969. Ha seguito
i corsi di filosofia e di teologia presso la Pontificia Università
Lateranense, laureandosi in teologia. Nel 1975 ha ottenuto il dottorato
in filosofia all’Università di Messina. Ha svolto i seguenti incarichi:
docente della Scuola Apostolica di Paola (1970-1974); vice-parroco a
Lamezia Terme e docente di Storia e Filosofia nei licei statali
(1974-1980); conferenziere e predicatore di corsi di esercizi spirituali
e correttore (superiore) della Comunità dei Minimi di Lamezia
Terme-Sembiase. È stato direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano di
Lamezia Terme e direttore del Terz’Ordine (1980-1986); correttore
provinciale a Paola (1986-1992); correttore e maestro dei novizi della
nuova comunità di Vranov, nella Repubblica Ceca, (1992-1994); correttore
generale per due mandati (1994-2006). È autore di numerose pubblicazioni
riguardanti la figura del Fondatore e la spiritualità dell’Ordine dei
Minimi.
Mons.
Morosini “A Locri versato troppo sangue”.
''Negli ultimi tempi la morte piu' volte ha gettato la sua triste ombra
sulla Locride; troppo sangue ha bagnato la nostra terra; troppe lacrime
di mamme, di genitori e di figli sono state versate''. E' quanto ha
scritto il vescovo eletto monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, nel suo
primo messaggio alla diocesi di Locri-Gerace. ''Troppe 'vie Crucis' -
aggiunge - hanno sfilato per le strade dei nostri paesi, ripetendo cosi'
la prima grande ''via Crucis'' di quel tragico Venerdi' Santo, in cui,
morendo, Gesu' ci ha riconciliati con Dio e ha ridato all'uomo la
speranza e la vita. Allora, in forza del dolore e del sangue versato dal
Figlio di Dio, vi ripeto: 'Lasciatevi riconciliare con Dio', per poter
camminare sicuri e spediti verso la Pasqua della nostra rigenerazione
morale, sociale, economica e politica''. Monsignor Morosini ha espresso
la sua ''disponibilita' a collaborare, nel rispetto dei ruoli e delle
competenze, per realizzare la speranza di quel futuro migliore che tutti
portiamo nel cuore''. ''Nell'ottica di una mobilitazione delle
coscienze, condivisa e programmata con quanti hanno a cuore le sorti
della Locride e dell'intera Regione, troverete il Vescovo e la Chiesa
diocesana in prima linea, consapevoli - conclude - che l'ambito della
formazione delle coscienze e' il luogo privilegiato, anche se non
esclusivo, dell'azione della Chiesa''. ''Ma e' soprattutto alla preziosa
eredita' - ha proseguito - dell'ultimo Vescovo che guardo con rispetto e
venerazione. A mons. Giancarlo Bregantini vada il mio saluto affettuoso
e grato. Quanto ha fatto per la Chiesa di Locri-Gerace e' a tutti noto.
L'affetto e la riconoscenza che gli sono stati tributati al momento del
suo commiato dalla Diocesi sono stati la prova concreta del bene che ha
operato durante il suo servizio come pastore di questa Chiesa''. ''La
preziosa eredita' - ha concluso - che ricevo sara' il punto di partenza
per il lavoro futuro, aperto sempre alla speranza, consapevoli che ''noi
siamo futuro''; questo sara' tanto piu' bello e tanto piu' confortante
se lo sapremo costruire con l'entusiasmo che deriva dalle conquiste gia'
fatte. Vengo in mezzo a voi, carissimi sacerdoti e fedeli, timoroso e
fiducioso.
Loiero
“Mons. Morosini, una forte personalità”:
"La nomina di monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, personalità di grande
spessore, che ben conosce i problemi della nostra terra, è una buona
notizia per la Locride e la Calabria intera". Lo ha detto il presidente
della Regione Calabria Agazio Loiero circa la nomina di monsignor
Morosini a Vescovo di Locri. "Come presidente della Regione - ha
aggiunto - auguro a monsignor Morosini un cammino luminoso. La Locride
ha bisogno di un buon pastore per i problemi sociali che vive da troppo
tempo e sono certo che il nuovo vescovo saprà accompagnare il riscatto
del territorio"
Gli
auguri di Minniti.
"Nel
momento in cui sua Santità la chiama a ricoprire il delicato e
prestigioso incarico di guidare la chiesa di Locri-Gerace, voglia
ricevere i miei più fervidi auguri". Così l'on. Marco Minniti scrive nel
telegramma inviato a mons. Giuseppe Fiorini Morosini. Minniti si dice
anche certo:"che il suo impegno di pastore in quella terra tormentata
sarà guida illuminata per far crescere una spiritualità attenta e
sensibile ai problemi delle donne e degli uomini della locride, le cui
vicende lei così bene conosce, a partire da quelli più gravosi dei ceti
più deboli e bisognosi".
Laganà
“Un buon Pastore”.
''Desidero esprimere a monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo
eletto della diocesi di Locri-Gerace, i miei migliori voti augurali per
la sua nomina e la sua nuova missione''. E' quanto afferma in una nota
la parlamentare del Partito Democratico, Maria Grazia Lagana', circa la
nomina del nuovo Vescovo di Locri. ''Sono certa - aggiunge - che
l'esperienza condotta in tanti anni in un grande ordine come quello dei
Frati Minimi, sara' d'aiuto per guidare nel migliore dei modi la chiesa
locrese e farne un buon pastore per le genti di questo territorio. La
scelta del Santo Padre Benedetto XVI testimonia la grande personalita'
del vescovo eletto Morosini''
Magarò
“Grande soddisfazione”.
E' da salutare con grande soddisfazione la nomina di padre Giuseppe
Fiorini Morosini, un figlio di San Francesco di Paola, a vescovo di
Locri-Gerace". Lo ha detto Salvatore Magarò, consigliere regionale
socialista della Calabria e componente della Commissione regionale
antimafia. "Come sindaco di Castiglione Cosentino ho avuto il piacere di
ospitare padre Morosini al quale ho offerto l'olio votivo per il Santo
Patrono della Calabria e con lui ho condiviso la suggestiva cerimonia di
accensione della lampada per San Francesco.Nella locride, una terra
splendida, violentata da sanguinose faide che si trascinano senza
tregua, lo spessore etico ed il fermento religioso di Padre Morosini,
rappresenteranno un punto di riferimento per le comunità del
territorio".
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